Torna a Lamezia la Biblioteca Vivente: storie di pregiudizi e stereotipi che saranno raccontate dai libri viventi, cioè i diretti protagonisti, il 30 dicembre dalle 16 in poi presso il Tip Teatro di via via Aspromonte.
Nata in Danimarca negli anni Ottanta, la Biblioteca vivente è un metodo innovativo per promuovere il dialogo, ridurre i pregiudizi e combattere gli stereotipi. È riconosciuta dal Consiglio d’Europa come buona prassi per il dialogo interculturale e come strumento di promozione dei diritti umani.
La Biblioteca Vivente è nata per poter conoscere realtà di vita diverse della propria. Consente di sperimentare sulla propria pelle il superamento del pregiudizio nei confronti del “diverso da sé”, contribuendo a creare una cultura più aperta e disponibile al dialogo, che non discrimini le persone in base alla loro origine etnica, alla religione, alle convinzioni personali, al genere, all’orientamento sessuale, all’età,alla condizione di disabilità o, più in generale, al loro vissuto personale.
Termina con questo grande appuntamento la terza edizione di DeScrivo (#primadellafine), rassegna culturale curata da Manifestblog.it in collaborazione con la Biblioteca Galleggiante dello Spettacolo.