Il Disegno di legge presentato dalle senatrici Pd Pignedoli, De Blasi e Parente, che introducono percorsi specifici e personalizzati per l’inserimento lavorativo di soggetti autistici, con lo scopo di conciliare le potenzialità e le capacità di ognuno con le attività agroalimentari, è stato accolto con molto favore dall’Associazione italiana per l’agricoltura biologica.
«Le misure previste», afferma Vincenzo Vizioli, presidente di Aiab, «completano il quadro normativo relativo alle attività dell’agricoltura sociale e facilitano il collocamento di queste persone in un’ottica non assistenzialistica ma di integrazione sociale attraverso il lavoro in agricoltura, facilitando nel contempo l’inserimento al lavoro nell’azienda agricola».
«La formazione di tutor abilitati a seguire e supportare le persone nello svolgimento dell’attività lavorativa», prosegue Vizioli «insieme al riconoscimento del credito d’imposta e dello sgravio contributivo per l’inserimento e l’assunzione di persone con disturbi dello spettro autistico, facilitano le stesse aziende agricole interessate alle buone pratiche di agricoltura sociale. In questo contesto riteniamo significativa l’istituzione dell’Albo d’onore delle imprese “isole di abilità” cui potranno aderire le aziende disponibili a occupare persone con spettro autistico».
Da tempo il mondo del biologico è impegnato a unire l’attività produttiva con quella civica e sociale e la nostra associazione ha realizzato esperienze pilota, insieme ad altri soggetti del territorio, anche attraverso progetti innovativi di utilizzo dei fondi per lo sviluppo rurale.
«Ecco perché sosterremo con convinzione l’iter parlamentare e l’attuazione di questo provvedimento», conclude Vizioli.