Il presidente della Regione Mario Oliverio ha incontrato ieri il leader del Movimento «Diritti civili» Franco Corbelli ed il sindaco del Comune di Tarsia Roberto Ameruso relativamente alla realizzazione del cimitero riservato a coloro che perdono la vita, nel tentativo di fuggire dal proprio Paese, nel mare Mediterraneo.
La proposta di Corbelli, fatta subito propria da Oliverio, poiché trattasi «di un’iniziativa di grande valenza sociale e carica di alto significato umanitario», è stata posta dal presidente della Regione all’attenzione del Ministro dell’Interno, competente per materia.
Ora sembra che la proposta di Corbelli, fortemente sostenuta dal Presidente Oliverio, possa avere concretezza proprio in considerazione del fatto che il Comune di Tarsia ha messo a disposizione il terreno necessario ed ha già preparato e presentato il relativo progetto al Ministero dell’Interno che dovrà esprimersi nel merito.
Oliverio, in questa direzione, ha anche facilitato i contatti del sindaco Ameruso con il prefetto Vittorio Piscitelli, Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse. La settimana entrante il presidente si recherà, assieme a Corbelli, a Tarsia e, con il sindaco Ameruso, visiterà l’area dove dovrà sorgere l’opera.