E’ stato revocato lo sciopero indetto per il 2 febbraio dalle farmacie di Cosenza e provincia. La decisione, ufficializzata ieri da Federfarma con un comunicato, è diretta conseguenza dell’accordo sottoscritto venerdì dal direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale, Raffaele Mauro, e dal presidente del sindacato provinciale titolari, Alfonso Misasi. L’intesa, in sostanza, promette di risolvere lo stallo nei rimborsi delle dcr che si protraeva dall’estate scorsa: con il documento, infatti, l’Azienda sanitaria si impegna a tornare velocemente alle dilazioni normalmente praticate alle farmacie, tanto che le distinte di agosto e settembre sarebbero già state messe in pagamento.
Ma c’è di più: nell’accordo, infatti, l’Asp si impegna a instaurare con le farmacie del territorio una nuova collaborazione orientata, come recita la nota di Federfarma, «a migliorare e ampliare il servizio farmaceutico reso ai cittadini, con l’implementazione di nuovi servizi di telemedicina, autoanalisi e controlli per l’aderenza terapeutica». «Apprezziamo la correttezza del nuovo direttore generale» è il commento del presidente di Federfarma Cosenza, Alfonso Misasi «siamo soddisfatti dell’accordo anche per l’apertura sui servizi, che approfondiremo in ulteriori incontri». Oltre allo sciopero, le farmacie hanno revocato anche il passaggio all’indiretta in programma dal 2 marzo.