A fronte del dato medio nazionale del 30% restano però ancora 7 regioni che sono oltre soglia: la situazione peggiore è quella di Lombardia e Toscana al 41%, seguita dalla Puglia (39%) e dal Piemonte al 38%, dal Lazio (34%), Emilia Romagna (32%) e Marche (31%).
La Calabria presenta la soglia del 29% dei ricoverati in terapia intensiva (soglia massima 30), mentre quella dei ricoverati in area non critica (posti letto Covid di area medica afferenti alle specialità di malattie infettive, medicina generale e pneumologia) raggiunge il 49% (soglia massima 40) rispetto ai posti disponibili. Attualmente in Italia è del 32% la media dei posti occupati in area non critica, solo Puglia e Calabria sono fuori parametro per quanto riguarda questo ambito.