È la più grande «transumanza» mai avvenuta: 17 bisonti europei sono arrivati dalla Svezia nella nursery russa della riserva naturale Oksky come parte degli sforzi per ricostituire la popolazione di bisonti e la loro diversità genetica in Russia.
Cresciuti in quattro centri di riproduzione in Svezia: Boros, Kungsbun, Avesta ed Eriksberg, gli animali formeranno una nuova mandria nella foresta russa.
Nei nuovi ambienti, questi imponenti mammiferi verranno inizialmente messi in quarantena nel centro di riproducione della riserva naturale di Oksky, istituito nel 1959, in recinti che ricordano il più possibile gli ambienti naturali, per consentirne il monitoraggio e l’assistenza veterinaria necessaria.
«È stato un viaggio difficile, i bisonti hanno viaggiato dalla lontana Svezia, attraverso la Finlandia, fino alla regione di Ryazan», ha detto Natalya Dronova, coordinatrice dei progetti del Wwf-Russia per la conservazione delle specie a rischio.
«Hanno attraversato il Mar Baltico su un traghetto e poi hanno percorso quasi 2.000 chilometri. Speriamo che i nuovi arrivati si adattino rapidamente alla nuova casa e che inizino a crescere. La loro progenie sarà rilasciata in natura nella Russia europea e nel Caucaso».
(Fonte: Wwf)