Per far rivivere e non dimenticare le vecchie linee ferroviare dismesse, promuovere un turismo di qualità e la una mobilità dolce, la Confederazione della Mobilità Dolce (Co.Mo.Do.), alla quale Legambiente aderisce, organizza la nona edizione della Giornata delle Ferrovie Non Dimenticate, dal 6 marzo al 6 aprile, con un programma ricco di eventi in tutta la Penisola: dai viaggi sui treni storici alle escursioni a piedi o in bicicletta, ma anche incontri e dibattiti sulla mobilità dolce per confrontarsi e lanciare nuove proposte.
Le Ferrovie non dimenticate rappresentano un importante patrimonio nazionale paesaggistico e culturale che merita di essere valorizzato e sono un’opportunità preziosa per avviare e incentivare una riconversione sostenibile all’insegna di un turismo di qualità. Molte ferrovie, un tempo dimenticate e abbandonate, sono state trasformate in vie verdi sulle quali pedalare, andare a cavallo, passeggiare. Altre sono state rimesse in attività e sono diventate luoghi di incontro e socialità, presidi ambientali e culturali, e fucine dell’economia civile.
Tra gli appuntamenti di punta il viaggio in treno sulla «Transiberiana d’Italia», la storica tratta che collega Sulmona-Carpinone-Isernia nel cuore dell’Appennino abruzzese-molisano. Un viaggio nel tempo sui binari di una delle ferrovie più suggestive d’Italia.
(Fonte: Legambiente)