motta_di_rovito
26 febbraio 2018

News

Il futuro di Rovito è nella Valle del Crati?


Nel 2014, con una lungimiranza insospettata, il sindaco di Rovito del tempo, nell’aprire le celebrazioni per il 400° anniversario della nascita del grande Tommaso Cornelio, il cui nome è consacrato nella Storia come protagonista della Rivoluzione scientifica nel Regno di Napoli, evidenziò che quella celebrazione si inseriva nell’impegno di valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico, umano di Rovito.

Il problema che abbiamo davanti – disse, se la memoria mi aiuta – è di prendere atto che Rovito non è né carne né pesce, né Sila né area urbana e quindi deve poter riflettere su come far diventare un punto di debolezza in un punto di forza e tornare ad avere una sua identità.

Quella esigenza, meritoriamente avvertita e dichiarata, non ebbe però, per ragioni ignote, alcun seguito.

Eppure sarebbe stato importante farne oggetto di ampia riflessione, coinvolgendo i rovitesi, almeno nelle forme aggregate (quante associazioni e circoli che ci sono!) per evitare il rischio sia delle solite cose calate dall’alto, sia di un involontario plebiscitarismo qualunquistico.

Ora, alla luce delle notizie di stampa, la questione è non solo ineludibile ma anche urgente.

Parrebbe infatti che per volontà non si bene di chi, Rovito debba avere il suo futuro nella Valle del Crati piuttosto che nel suo essere Presila.

Né è chiaro il rapporto con la nascente area urbana, anche questa però disegnata a tavolino all’incirca come fecero le nazioni europee coloniali con le popolazioni dell’Africa. Avete presente i confini delle nazioni africane? Sono belli dritti tracciati con righello e squadretta.

La questione dunque si presta ad essere per tutti occasione di riflessione e di dibattito civile.

Sempre che la si sappia cogliere e valorizzare come opportunità di crescita culturale civica e non invece come ricerca di convenienze a breve per pochi.

Mi permetto allora invitare le associazioni, i circoli, o partiti e i movimenti, le persone di buona volontà ad assumersi la responsabilità – se davvero si ama Rovito – e dedicare un poco di tempo a ragionare intorno a questo tema.
Giacinto Marra


Leggi anche...



News
Israele-Hamas, Netanyahu: “Nessun ostaggio...

"Nessun ostaggio resterà nella Striscia di Gaza". Lo ha promesso il primo ministro...


News
Ora legale 2024, quando si cambia: si dorme di più...

Conto alla rovescia per l'ora legale. Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 marzo,...


News
Pechini Express, Amiche vincono quarta tappa: una...

La coppia delle Amiche vince la quarta tappa di Pechino Express 2024 - La rotta del Dragone....


News
Depeche Mode conquistano Milano

I Depeche Mode tornano a Milano e il Forum di Assago si trasforma in un santuario per gli...