“La Spagna è una grandissima squadra -dice Mancini a Sky-, sono i maestri del possesso palla e ci hanno messo in difficoltà. Nonostante questo, abbiamo avuto moltissime occasioni. Sapevo che ci sarebbe stato da soffrire, la Spagna ha giocatori giovani ma sono bravi. Quando abbiamo segnato l’1-0, ho pensato che avremmo potuto segnare anche il 2-0. Abbiamo sofferto nel finale dei tempi regolamentari, poi nei supplementari non tanto. Ora abbiamo 4 giorni per riposare prima della finale”.
Al settimo cielo, anche se stremato, Gigio Donnarumma: “E’ una grande Spagna, sono fortissimi, però quest’Italia ha un cuore grandissimo. Non molla mai e si è visto, perché non abbiamo mollato di un centimetro in campo, abbiamo sofferto fino alla fine”, dice il portiere, eroe della serata con la parata su Morata ai rigori. “L’abbiamo spuntata noi, ma grandissimo merito anche alla Spagna che ci ha messo in grande difficoltà. Godiamoci questa serata -conclude- poi da domani iniziamo a pensare alla finale”.
La sofferenza è ancora sul volto di molti azzurri, ma prevale la gioia: “E’ stata la partita più difficile che abbia mai giocato. Sapevamo che sarebbe stata una gara difficilissima, ancora una volta questa squadra ha dimostrato di avere un cuore grande, di avere valori”, dice Leonardo Bonucci ai microfoni Rai. “La sorte -sottolinea il difensore- ci ha premiato nella lotteria dei rigori. E’ una gioia sofferta, ancora più bella e incredibile. Ora manca un centimetro…”.