Chiara Castiello e Vincenzo Franceschi rappresenteranno la citta’ di Lamezia Terme al campionato italiano esordienti B di judo in programma sabato e domenica prossimi al PalaPellicone Fijlkam di Ostia Lido.
Si tratta di un altro risultato per l’Accademia arti marziali Lamezia, guidata dal maestro Enzo Failla, che i due giovani judoka hanno ottenuto nel corso delle gare di qualificazione svoltesi nei giorni scorsi a Reggio Calabria e che giunge a poche settimane da un ulteriore riconoscimento che il dojo lametino ha ottenuto al XXIX torneo internazionale Sankaku Bergamo-Trofeo Italia dove Castiello ha conquistato la medaglia d’argento, superando avversarie di grande caratura in quella che e’ stata una competizione molto combattuta e di alto livello.
Castiello, infatti, in uno dei primi combattimenti ha avuto la meglio su Alice Sperlinga, numero tre nell’attuale ranking list nazionale esordienti B e successivamente su Zoe Sirica numero 14 della stessa ranking. In finale, invece, la giovane judoka lametina, in un combattimento alla sua portata, ha dovuto cedere la medaglia d’oro alla prima della classifica, Eleonora Giusti.
Questo, mentre Franceschi, potenzialmente molto valido tecnicamente, non e’ riuscito a trovare la concentrazione necessaria per cogliere il risultato ottenendo un diciassettesimo posto nella ranking 60 kg.
Particolarmente soddisfatto del risultato ottenuto dai suoi atleti, Failla non ha nascosto la sua emozione per questi ragazzi che, «con questi risultati stanno ancor di piu’ dimostrando il trend di crescita dei giovani atleti che il nostro sodalizio sta registrando negli ultimi anni sia dal punto di vista tecnico che agonistico».
Un altro importante risultato che va ad aggiungersi agli altri ottenuti in questi anni dal team della societa’ lametina aderente alla Fijlkam, l’unica Federazione ufficialmente riconosciuta dal Coni per le discipline di Judo, Lotta, Karate, Jujitsu, Aikido, Sumo oltre ad essere l’unica che rappresenta l’Italia con i suoi atleti ad Olimpiadi, campionati del mondo, campionati europei e in tutte le manifestazioni internazionali che il Cio (Comitato olimpico internazionale) organizza e sovrintende.
