nicastrese_grande
23 febbraio 2018

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La capra nicastrese, antica razza autoctona da preservare


La capra nicastrese è una razza autoctona di ovino tipica del territorio di Nicastro, l’antica Neocastrum, uno dei tre Comuni che dal 1968 formano l’attuale Lamezia Terme.

L’area di allevamento si estende da Lamezia per tutta la provincia e, grazie alle sue ottime caratteristiche produttive, la capra nicastrese nel tempo si è diffusa in tutta la regione, superando quella delle altre razze d’Aspromonte e rustica di Calabria.

La capra nicastrese è di taglia media, ha testa piccola, più grossa nel maschio, provvista di corna in ambo i sessi a forma di lira aperta, spesso piatte e larghe alla base. Ha occhi grandi, vivaci ed espressivi con profilo fronto-nasale rettilineo, orecchie medie.

Il pelo è uniformemente distribuito nella zona frontale sia nei maschi e nelle femmine, di colore nero con doppia striscia bianca sulla zona fronto-nasale, un ciuffo di peli neri ben marcato nei maschi alla base delle corna e barbetta.

L’altezza al garrese è di 78 centimetri nei maschi, gli arti leggeri ma robusti, il mantello è nero con ventre, arti e parte della testa di colore bianco, la parte bianca del ventre può estendersi lungo i fianchi. Pelle morbida, fine ed elastica, di colore grigio-nero, pelo lungo e liscio nelle femmine, più ruvido nei maschi e entrambi i sessi presentano un sottopelo pregiato di tipo Kashmir. L’aspetto fisico della capra nicastrese, farebbe presupporre un’affinità con i caprini di razza Araba.

L’allevamento caprino in Calabria, che è la seconda regione dopo la Sardegna con 147.000 capi all’ultimo censimento, del resto ha origini che si perdono davvero nella notte dei tempi, e la presenza di razze autoctone si spiega con le capacità di adattamento e di sopravvivenza di questi robusti animali nei territori più impervi, sfruttando la vegetazione spontanea propria delle zone montane e collinari della regione.

Con il latte di capra, dalle eccezionali proprietà nutritive (simile per molti versi al latte materno) e dal gusto unico, vengono realizzati squisiti prodotti caseari tradizionali come la giuncata di capra, il formaggio di capra, le varie ricotte fresche, infornate, salate e affumicate e naturalmente i formaggi misti, fatti con latte di capra e di pecora, più o meno stagionati e arricchiti con pepe nero o peperoncino.

Insomma la capra nicastrese rappresenta un importante tassello del variegato mosaico della biodiversità calabrese.
Annamaria Persico


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