Convegno sulla fragola di Acconia di Curinga, una lunga storia lunga 25 anni, è una storia di lavoro, sacrifici, sperimentazioni, momenti di grande entusiasmo quando ad Acconia venivano messe a dimora 18 milioni di piantine di fragola e momenti di stabilizzazione come l’attuale nel quale vengono lavorati 5 milioni di piantine. Una storia d’ amore che dopo 25 anni vuole attuarsi in qualcosa di più importante.
I “Giovani Insieme” sono cresciuti sono diventati uomini, sono diventati grandi e vogliono concretizzare il loro lavoro attraverso un progetto ambizioso e mettere ancora il loro entusiasmo nel progetto di una IGP, acronimo di Indicazione Geografica Protetta, a tale scopo la costituzione di un comitato promotore che avvierà tutte le procedure necessarie per la realizzazione di tale progetto.
I relatori, coordinati dal giornalista Danilo Monteleone, nel tracciare la lunga storia della fragola di Acconia, dalle scelte varietali, alla grande predisposizione naturale del territorio, alla qualità superiore per colore, profumo e sapore delle fragole di questo lembo di Italia; hanno sottolineato l’ importanza di avere un marchio IGP, che darebbe al prodotto Fragola una identificazione geografica e qualitativa importante e decisiva per lo sviluppo ulteriore di questo prodotto apprezzato su tutti i mercati nazionali ed internazionali. Sono intervenuti Vincenzo Serrao, sindaco di Curinga; Mauro D’Acri , consigliere regionale delegato all’Agricoltura; Domenico Pallaria dirigente generale del settore Presidenza e direttore ad interim della Protezione civile regionale, Lavori Pubblici e Mobilità; Antonio Celi presidente dell’Ordine degli Agronomi della provincia di Catanzaro ; Mario Maiorana, presidente “Associazione Giovani Insieme”; Arci Giampà, agronomo delegato amm. alle politiche agricole; Cinzia Pagni presidente ASes Agricolrori solidarietà e sviluppo; Maurizio Funaro Responsabile Ufficio Sperimentazione presso ARSSA – Regione Calabria;
infine Giacomo Giovinazzo, Direttore Generale del Dipartimento Agricoltura, che ha evidenziato schiettamente le molte difficoltà alle quali tale iniziativa dovrà andare incontro, per i notevoli e forti contrasti che verranno sicuramente dai mercati interni ed internazionali. Una piccola punta di polemica con il rappresentante dell’ ARSSA sulla ricerca e creazione di di alcune varietà di fragole fatte nei nostri laboratori e campi , poi date ad aziende non calabresi. Su questo ha annunciato un serio ripensamento del lavoro e delle finalità dell’ ARSA.
Interessante il convegno, ma molto colorata la festa della fragola che si è svolta fino a tarda notte in piazza San Giovanni. Decine e decine di torte, hanno colorato una serata piovigginosa e grigia , i profumi intensi si sono sparsi per tutta Acconia che ha vissuto ancora una volta un momento nel quale ormai tutta la comunità si riconosce.
Cesare Cesareo