Sarà una serata-evento a fare da prologo alla rassegna 2016-2017 del Circolo del cinema «Cesare Zavattini» di Reggio Calabria: l’appuntamento, mercoledì 5 ottobre al Cineteatro Odeon, è promosso in collaborazione con la Fnsi (Federazione nazionale della stampa italiana) – Sindacato Giornalisti della Calabria ed il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria.
La serata si aprirà alle ore 18 con la proiezione di «211: Anna», il documentario di Anna Massimetti e Paolo Serbandini sulla giornalista russa Anna Politkovskaya, assassinata a Mosca dieci anni fa, il 7 ottobre 2006. Al termine della proiezione, si terrà un incontro sui temi della libertà di stampa, che vedrà gli interventi di Carlo Parisi (segretario generale aggiunto Federazione nazionale stampa italiana), Michele Albanese (consigliere nazionale Fnsi responsabile legalità), Luciano Regolo (consigliere nazionale Fnsi), Giuseppe Soluri (presidente Ordine dei giornalisti della Calabria), Tonino De Pace (presidente del Circolo del cinema «Cesare Zavattini») e delle giornaliste Paola Abenavoli e Anna Foti.
L’iniziativa, fuori tessera e ad ingresso libero, darà diritto all’acquisizione di crediti formativi per i giornalisti.
L’evento farà da prologo alla rassegna 2016-2017, che proseguirà tutti i mercoledì, dal 12 ottobre, e che quest’anno, oltre alla serata del 5, proporrà un appuntamento in più, ovvero 16 film. Come sempre, diverse saranno le tematiche (Fuori fuoco/fuori campo, Carte d’identità, L’arte della memoria) che accomuneranno opere tra le più importanti prodotte negli ultimi anni. Con un’attenzione alle cinematografie di ogni parte del mondo, per offrire la possibilità di approfondire o scoprire linguaggi, argomenti, Paesi differenti.
Si va dall’apertura con Perfect day, con Benicio Del Toro e Tim Robbins, a Il figlio di Saul, premio Oscar come miglior film straniero nel 2016, nonché premio speciale della giuria a Cannes 2015; a La memoria dell’acqua, di Patricio Guzmán, di cui lo scorso anno è stato proposto dal Circolo – riscuotendo grandi consensi – Nostalgia de la luz; alle recentissime opere di Desplechin e di Gondry, I miei giorni più belli e Microbo e Gasolina; a film che costituiscono un’autentica scoperta, come il russo Dammi un nome, presentato al Festival del Cinema di Pesaro.
Senza dimenticare gli autori italiani ed il consueto appuntamento con il Cinema ritrovato, ovvero un film restaurato dalla Cineteca di Bologna: quest’anno si tratta di un capolavoro di Robert Bresson, Au hasard Balhtazar. Per concludere con un omaggio ai soci: il 16° film sarà, infatti, Il bambino che scoprì il mondo, un piccolo gioiello dell’animazione, candidato agli Oscar 2016.
Dopo lo scorso anno, inoltre, si rinnova la collaborazione con Reggio Tv, che seguirà gli appuntamenti della rassegna nell’ambito del programma «È tutto cinema», ideato e condotto dalla giornalista Anna Foti.
(giornalistitalia.it)
