Reduci dalla passerella in via Veneto di ieri, durante la quale le vetture sono state presentate al pubblico in una splendida serata romana dal sapore estivo, questa stamattina il convoglio della 1000 Miglia 2024 è ripartito dalla Capitale: le auto storiche hanno preso il via di buon’ora da Parco de Medici, mentre le Ferrari del Tribute 1000 Miglia hanno riacceso i motori a Villa Borghese. Al microfono della pedana ieri, molti piloti non hanno mancato di menzionare la difficoltà della tappa odierna: ad attendere gli equipaggi nelle prossime ore ci saranno 38 Prove Cronometrate e 3 Prove di Media lungo un percorso di 590 chilometri.
Il primo Controllo Timbro di giornata si è tenuto a Civita Castellana, antico borgo in tufo vulcanico della Tuscia costruito sulle rovine di un’antica città etrusca e rinomato per i santuari e le necropoli, che ne fanno un preziosissimo polo archeologico, e per la produzione di ceramiche esportate in tutto il mondo. Successivo controllo timbro si è svolto fra le imponenti mura poligonali di Amelia, mentre il blocco inaugurale di Prove Cronometrate di questa quarta tappa era previsto a Baschi.
A seguire il passaggio da Orvieto, nella quale le vetture, immerse in un’atmosfera unica fra architettura medievale e arte rinascimentale, sfileranno al cospetto dell’imponente Duomo. A pochi chilometri dal suggestivo borgo, si svolgerà la Prova di Media di Castello della Sala: con partenza da Pianlungo, la prova condurrà gli equipaggi fino a Ficulle, borgo del bel vivere, mentre prima della sosta per il pranzo ci sarà tempo anche per le Prove Cronometrate di Montegabbione, fra le colline, gli ulivi e i vigneti della campagna ternana.
Brunello Cucinelli e Solomeo apriranno le porte alle auto storiche: il borgo del Cashemere e dell’armonia accoglierà la Corsa più bella del mondo con il Castello, la Chiesa di San Bartolomeo e l’Accademia Neoumanistica Aureliana, fino al cuore dell’azienda. Si muove la classifica di 1000 Miglia 2024 dopo le prove di Baschi: Alvierti e Valente ora sono secondi, seguiti da Belometti-Bergomi e Turelli-Turelli. Scivolano quinti Fontanella e Covelli, sempre in testa Vesco e Salvinelli. I Sangiovanni sono or secondi al Ferrari Tribute davanti agli Smussi. Conducono Frank Binder e Giordano Mozzi.