lamezia-terme-panorama
4 gennaio 2018

News Lamezia e lametino

Celebrazioni 50° Lamezia Terme: le considerazioni di Daniele La Scala, autore del logo


Ad una prima lettura ho trovato inopportuno l’articolo sul logo dei cinquant’anni di Lamezia Terme apparso in questi giorni sulle pagine di un noto sito d’informazione.

Ad una seconda lettura, invece, l’ho trovato addirittura inconsistente, inutile e strumentale, realizzato forse solo per far apparire «grottesco» il comitato per il cinquantennale e aumentare, se possibile, lo scetticismo della cittadinanza.

«Grottesco» è l’aggettivo, usato dall’avvocato Falvo nel definire il comitato, in una nota stampa spedita alle varie redazioni in cui annuncia le dimissioni da membro dello stesso, a soli due giorni dalle celebrazioni.

Certamente il dovere di cronaca porta a pubblicare le note dei lettori, ivi compresa la loro indignazione per fatti, eventi e quant’altro che hanno a che vedere con le vicissitudini cittadine. Le opinioni altrui sono importanti, intendiamoci, ma la loro consistenza va sempre valutata in funzione di chi, quelle opinioni, le esprime.

Gli articoli e le note stampa sull’argomento hanno sollevato polemiche inutili a cui, ribadisco, non avevo intenzione di rispondere ma esse contengono anche accuse rivolte direttamente a chi ha realizzato il logo, cioè a me.

Si fa riferimento ad un logo che è risultato vincitore, accusando chi lo ha realizzato di averlo scopiazzato, senza rendersi conto che si tratta di due cifre: il 5 e lo 0. Numeri arabi stilizzati. Specifico per chiarezza che, anche se si tratta di numeri arabi, godono della cittadinanza anche italiana.

Abbiamo imparato dalle scuole elementari l’uso dei numeri e sappiamo che i caratteri sono completamente diversi: una stilizzazione diversa, una fusione diversa tra le due cifre.

Le stelle sono tre, a cinque punte. Non una a quattro punte. E quello zero rappresenta un cerchio. Una linea che rappresenta l’unione delle tre stelle e di conseguenza dei tre centri che formano il Comune di Lamezia Terme. Nel logo somigliante tra l’altro non esiste nessun Bastione o Torre dei cavalieri.

Ci si lamenta inoltre del colore scelto: mi corre l’obbligo di informare che il colore oro è per convenzione rappresentativo dei 50 anni di unione, di qualunque unione si parli. Di conseguenza, la stragrande maggioranza dei loghi commemorativi per i 50 anni, vengono realizzati in color oro.

I loghi si somigliano? Certo, si somigliano, ma lasciare intendere che sia copiato è come dire che due auto dello stesso colore e dimensione sono auto uguali.
Daniele La Scala


Leggi anche...



News
Leucemia mieloide cronica, dati confermano...

Novartis ha annunciato i risultati positivi a lungo termine dallo studio di fase 3 Asc4First...


News
‘Report’ si ferma a 8,4% di share, il...

Il caso Boccia non tira più come prima. Dopo il 14% di share raggiunto dalla prima puntata...


News
Cancro colon retto, create cellule natural killer...

E’ possibile rendere le cosiddette cellule natural killer più 'intelligenti' nel...


News
Altroconsumo, rincari su settimana bianca, budget a...

La settimana bianca è un salasso per gli appassionati di sci, che ogni anno vedono fioccare...