“La seconda -ha continuato Colao- è l’infrastruttura, che deve essere moderna, sicura, soprattutto aperta. L’ammodernamento e l’investimento infrastrutturale sarà sicuramente parte di come vorremmo usare i fondi del Next Generation Eu”.
“Il terzo è l’area dei servizi: dalla vera gestione di un’identità digitale a tutte le interazioni, siano delle transazioni o siano semplicemente interazioni informative tra il cittadino e la Pubblica Amministrazione in maniera digitale. La quarta è quella delle persone, delle competenze, di come possiamo veramente far fare un salto al Paese” ha detto ancora il ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione digitale.