Sono giorni che Wieler insiste sulla necessità di evitare i grandi raduni, le grandi celebrazioni e concentrazioni di persone al chiuso. Wieler ha esortato a ridurre i contatti anche nelle regioni meno colpite: “Nelle regioni in cui i numeri dei contagi sono ancora bassi, potremo mantenerli tali con limitazioni nei contatti. Quando i contagi sono molti, in realtà è già molto tardi, se non troppo tardi”.
“La seconda cosa che dobbiamo fare ora è aumentare massicciamente le vaccinazioni”, un provvedimento che non avrà tuttavia un effetto rapido quanto quello delle restrizioni nei contatti: “Gli effetti si vedrebbero a distanza di tre o cinque settimane, la vaccinazione funziona a medio termine”. “I vaccini sono il mezzo per uscire dalla pandemia”, ha ricordato. “Ma non per questo si possono trascurare completamente altre misure”.