A Curinga Marcia per la PACE mercoledì delle CENERI, giorno in cui Papa Francesco ha invitato tutti alla preghiera e al digiuno; Curinga si è mobilitata con determinazione e speranza , molte associazioni e persone sensibili alle vicende e ai drammatici avvenimenti che in questi giorni stanno scuotendo il cuore dell’ Europa, hanno marciato cantando e pregando per un breve tragitto da piazza Duomo, attraversando piazza Diaz e ritornando sul sagrato della Ciesa Matrice. Il parroco Don Pino Fazio, insieme alle associazioni curinghesi cattoliche e laiche, con questo gesto hanno voluto essere vicini al popolo UCRAINO che in questo triste e scellerato momento sta attraversando indicibili sofferenze.
La giornata delle ceneri ricorda , per chi ha brama di potere , volontà insana, sogni di onnipotenza e decide di sottomettere popoli inermi, l’ ineludibile motto del giorno delle CENERI: (Memento, homo, quia pulvis es, et in pulverem reverteris) “RICORDATI, UOMO, CHE SEI CENERE E CENERE RITORNERAI “.
In un tardo pomeriggio freddo e cupo, che ci ha per un momento avvicinato alle tante centinaia di migliaia di donne, uomini e bambini, che in condizioni disumane tentano di raggiungere i paesi europei limitrofi; una marcia composta, molto sentita e scaturita da quel senso di solidarietà innato nella nostra gente, che si è stretta con abbraccio virtuale a tutto il popolo UCRAINO, rappresentato anche da due cittadine di quel paese, che vivono a Curinga da molti anni.
Cesare Natale Cesareo