Ritorna Felici e Conflenti, la kermesse etno-musicale che si svolgerà dal 25 al 30 luglio nel piccolo paese alle falde del Reventino, in provincia di Catanzaro. Sei giorni di pace, amore per il territorio e per la cultura popolare con stage di danze e musiche tradizionali, incontri diretti con danzatori, musicisti, ricercatori e portatori della tradizione e momenti di trasmissione orizzontale della cultura coreutica e musicale (ma non solo) dell’area.
Felici e Conflenti, giunta ormai alla terza edizione, nasce dall’idea di un gruppo di giovani musicisti e ricercatori che si accorgono di alcuni tasselli mancanti nel mosaico della cultura e della storia di Conflenti, sede dell’antico Santuario della Madonna di Visora e luogo importante di tradizioni e fede popolare come tutta l’area del Reventino. Con molta pazienza si mettono alla ricerca di cose e soprattutto persone che ancora ne conservano le tracce e riportano così alla luce musica, canti e cunti che, dopo la brusca interruzione avvenuta negli anni Sessanta e Settanta, ritornano così ad essere patrimonio di tutti, per ritrovare senso e restituire dignità ai luoghi e alla storia dei territori.
L’evento è quindi l’appuntamento annuale pensato per la condivisione di questo percorso di studio della «biodiversità culturale», percorso che dura tutto l’anno ed è aperto a chiunque abbia voglia di essere parte di questa ricerca di identità, tradizione e bellezza.
Tutti i giorni dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30 si svolgeranno i seguenti laboratori: Zampogna della Presila a cura di Christian Ferlaino e Giuseppe Muraca, Organetto e Canto a cura di Alessio Bressi e Gianpiero Nitti, Danza del Reventino a cura di Andrea Bressi e Serena Tallarico, Yoga e Meditazione a cura di Maura Gigliotti.
Previsti anche a giorni alterni i corsi di training photography a cura di Angelo Maggio e di intaglio tradizionale su legno a cura di Vincenzo Piazzetta.
Gli incontri a tema pomeridiani si svolgeranno tutti i giorni in Piazza Chianiattu: il 25 luglio con Ettore Castagna, antropologo, «Parallelismi e differenze nel patrimonio coreutico di cultura orale in Calabria», il 26 Luglio con Vincenzo Lavena, etnomusicologo, «Strumenti giocattolo e strumenti da suono in Calabria», seguita dall’inaugurazione della mostra Strumenti giocattolo e strumenti da suono in Calabria.
Il 27 luglio ci sarà invece Christian Ferlaino, PhD University of Edinburgh e musicista, con «Conservazione e trasformazione nella musica di tradizione orale», il 28 luglio Davide Ancora, danzatore e ricercatore, con «La musica e la danza nel Marchesato Crotonese» e la partecipazione del mastru cantaturi Salvatore Megna, il 29 luglio l’antropologo Vito Teti con «Figure e paradossi della nostalgia» e infine il 30 luglio il ricercatore Giancarlo Di Toma con «Musicalità tra Alta e Bassa Valle del Savuto: incontro-confronto».
Il 27 luglio inoltre è prevista una suggestiva e rilassante escursione per spaziare tra il sacro e il profano nei luoghi che registrarono la prima apparizione della Madonna della Quercia nel 1578. Per gli ospiti di Felici e Conflenti sono previsti pernottamenti dislocati in alcune case del paese o in area campeggio e la «Cucina felice» in locali convenzionati.
Annamaria Persico
Per info e iscrizioni: http://www.felicieconflenti.it/index.html.