Secondo incontro con la musica e la storia delle nostre tradizioni presso l’auditorium del Liceo «Campanella», organizzato dall’associazione Animula di Lamezia Terme assieme all’indirizzo del Liceo Musicale.
Nel precedente incontro dello scorso 5 marzo, gli allievi del Campanella e il pubblico presente in sala hanno avuto modo di assistere al seminario sulla lira calabrese tenuto dal maestro Ettore Castagna, etnomusicologo e musicista.
Nel nuovo incontro, tenuto dal responsabile dell’Associazione Animula, Claudio Fittante, si è lanciato il progetto «mediateca» finalizzato alla raccolta e alla catalogazione di documentazione audiovisiva sulla realtà musicale della Calabria, con l’invito agli allievi e a quanti vogliono contribuire nell’opera di recupero e conservazione, ad attivarsi per la raccolta di documentazione da far confluire nella banca dati.
Momenti dimostrativi di particolare interesse sono state le esibizioni di Giuseppe Colosimo, uno degli ultimi suonatori storici della «zampogna di Soveria», di Giuseppe Gallo, organettista e a sua volta suonatore di zampogna e di Pasquale Aiello, ultimo rappresentante di una «famiglia» di cantori dell’area dell’ex comune di Nicastro.
Il progetto «mediateca» nasce dalla consapevolezza di come sia importante attivare azioni di recupero e conservazione del patrimonio socio-culturale calabrese e ancora più importante si ritiene attivarlo in seno alle istituzioni che hanno il compito di formare le nuove generazioni. In quest’ottica la rete formata dagli Istituti coinvolti può considerarsi quale nucleo operativo di un’azione ancora più vasta che vede l’attivazione per il prossimo anno scolastico di un corso di «Etnomusicologia» rivolto sia ai docenti di ogni ordine scolastico che agli allievi dei corsi ad indirizzo musicale attivi negli istituti coinvolti.
La rete, infatti, è formata oltre che dal Liceo Campanella, dalla scuola paritaria Tommaso Fusco e dagli Istituti comprensivi «Nicotera-Costabile» e «S. Eufemia». Il coordinamento, invece, sarà affidato al Liceo Musicale «Campanella» ed all’Associazione Animula.