do GIAMPIERO SCARPINO
La Madonna delle Grazie è patrona e protettrice di molte città, paesi e località italiane ed esistono numerosi Santuari che le sono dedicati.L’onomastico della Madonna delle Grazie si festeggia il 2 luglio. Questo giorno, la Chiesa cattolica celebra la Madonna delle Grazie, anche conosciuta come Mater Gratiarum, uno dei titoli attribuiti a Maria, madre di Gesù. Molte persone con i nomi Grazia, Graziella, Maria Grazia, Grazia Maria, Anna Grazia, Grazia Anna, Orazio, Graziana e Graziano festeggiano il loro onomastico in questa data, in onore della Madonna.
La Madonna delle Grazie è una figura molto venerata nel mondo cattolico e viene spesso invocata per ottenere grazie e protezione. La sua immagine, spesso raffigurata come una Madonna con bambino, è molto diffusa nei Santuari, nelle Chiese, Cappelle e nelle case di tutta Italia ed oltre .La devozione alla Madonna delle Grazie ha radici antiche e profonde, con molte storie e leggende che raccontano di apparizioni miracolose e interventi della Vergine Maria in favore dei suoi devoti.
Le origini del culto risalgono al Medioevo, quando molte comunità locali cominciarono a venerare la Vergine Maria sotto questo titolo specifico. La denominazione “delle Grazie” riflette la credenza popolare secondo cui Maria intercede presso Dio per ottenere grazie speciali per i fedeli. Molti Santuari vengono eretti su iniziative di sacerdoti e benefattori.
Avendo scelto come immagine per l’articolo la bellissima Madonna delle Grazie di Corato, qui l’ Opera Madonna delle Grazie nasce nell’anno 1954 quando l’Autorità Diocesana affida una chiesetta rurale sita a Corato, ai fratelli Don Francesco e Don Giuseppe Ferrara, Padri Rogazionisti. I nuovi Cappellani ravvivarono nel popolo la devozione Mariana, attirando molta gente alle celebrazioni e fecero sorgere una serie di opere a scopo sociale e cristiano. I due sacerdoti si dedicarono a un’intensa azione pastorale rivolta ai fanciulli ed alla gioventù, bisognosi di sostegno nell’immediato dopo-guerra, azione fortemente sostenuta dal culto nei confronti della Madonna delle Grazie intensamente venerata.
Oggi l’Opera Madonna delle Grazie di Corato vede al suo interno il Santuario ,la RSA , la Casa di Riposo e la Casa per Ferie che accoglie i Pellegrini. Molte comunità nel mondo hanno seguito questo esempio di creare molte iniziative sociali attorno alla figura di Maria. Il nome Madonna delle Grazie deriva dall’episodio delle nozze di Cana narrato nel vangelo di Giovanni. In questa occasione Maria chiede a Gesù di intervenire quando il vino finisce durante la festa esortando i servi a fare tutto ciò che Egli avrebbe detto loro . Questo gesto sottolinea il suo ruolo di intercessione e la grande capacità di ottenere grazie per l’umanità.
San Bernardo, ad esempio, nel suo famoso “Memorare”, sottolinea: «non s’è mai udito che qualcuno sia ricorso a te e sia stato abbandonato». Dante, nel XXXIII Canto del Paradiso, mette in bocca a San Bernardo una preghiera alla Vergine che esalta la sua grandezza e bontà. “Donna, se’ tanto grande e tanto vali, che qual vuol grazia e a te non ricorre, sua disïanza vuol volar sanz’ali. La tua benignità non pur soccorre a chi domanda, ma molte fïate liberamente al dimandar precorre”.
Ogni Santuario intitolato alla Madonna delle Grazie ha la sua storia. Ciò che conta è la devozione a Maria in questo importante nome, nella ricerca di una grazia di cui molti hanno bisogno. La richiesta di una Grazia per il corpo o, ciò che molte volte è trascurato, la richiesta di Grazia per lo Spirito capace di suscitare un affidamento alla provvidenza ed una pace interiore .
Giampiero Scarpino