Le Fate nell’immaginario collettivo, in Calabria come altrove, sono creature magiche ed eteree, bellissime ed eternamente giovani, spesso raffigurate con le ali, benevole e protettrici verso gli umani ma visibili solo ai puri. Vivono nelle grotte vicino a corsi d’acqua e escono solo di notte per raccogliere fiori e miele di cui si cibano e per tessere misteriosi e delicatissimi tessuti ad un telaio, posto in un luogo consacrato, di cui gli umani sentono solo il rumore.
L’autrice e l’illustratrice si sono ispirate ad un’antica leggenda popolare di Nicastro, ora Lamezia Terme, da sempre tramandata oralmente e trascritta da don Pietro Bonacci nei suoi libri di storia locale. Osservando il maestoso castello che domina la piana lametina, si possono tuttora scorgere le grotte che hanno ispirato la fiaba di Gelsomina.