Il presidente dell’Unione delle Camere Penali Italiane, Beniamino Migliucci nel portare ieri l’altro a Lamezia Terme il saluto commosso di tutti i penalisti italiani al giovane collega Francesco Pagliuso, barbaramente assassinato, ha manifestato la vicinanza dell’Unione a tutto il Foro calabrese, esprimendo la consapevolezza delle difficoltà incontrate in quei contesti dagli avvocati nello svolgimento della professione, rammentando come non sia in alcun caso possibile confondere l’avvocato con il proprio assistito e l’esercizio della nobile funzione difensiva con la difesa del reato, e come sia, per questa ragione, davvero inaccettabile che sui mezzi di informazione si sia quasi rimproverata al professionista assassinato la difesa di presunti appartenenti a sodalizi mafiosi.
L’Avvocato difende i diritti di tutti e nell’esercizio della nobile funzione difensiva, tutela i valori più profondi della nostra convivenza civile e della nostra stessa democrazia.
(Fonte: UCPI)