Inaugurata il 15 dicembre scorso, resterà aperta fino ala 31 gennaio 2016 a Bologna, nella Piazza Coperta di Biblioteca Salaborsa (Piazza Nettuno, 3) la mostra Incubi alla Bolognese. Leggende urbane di Bonvi.
In occasione del ventennale della scomparsa del celebre cartoonist, autore tra l’altro delle Sturmtruppen, la mostra è uno dei progetti speciali che il Comune di Bologna dedica ai protagonisti della cultura contemporanea che hanno un legame con la città. Franco Bonvicini, in arte Bonvi, infatti modenese di nascita, trovò in Bologna la città della maturità artistica e la ritrasse con il suo stile grottesco e originale in molte delle sue tavole.
Per la prima volta saranno esposti in esclusiva alcuni dei più interessanti lavori che fanno parte dal vasto archivio lasciato dal fumettista. In particolare si potranno vedere, allestite per la prima volta, le tavole della serie Incubi di provincia, differenti storie paradossali percorse tutte da una vena surreale e pubblicate in tempi diversi dal 1968 in poi, e le successive Leggende urbane, tra gli ultimi racconti realizzati dall’autore.
La mostra è un progetto dell’architetto Sofia Bonvicini, figlia dell’artista, per conto degli eredi Bonvicini e con la collaborazione dell’esperto Claudio Varetto, realizzato grazie al sostegno del Comune di Bologna e all’organizzazione di Hamelin Associazione culturale.