Seconda giornata densa di emozioni ieri al Lamezia Film Fest 5, tra i bei film e corti delle sei sezioni della rassegna, coronata dal Premio Ligea assegnato ad Alessandro D’Ambrosi e Santa De Santis per la regia rispettivamente di Nostos (dal greco ritorno), intimo, delicato, umano ed eroico viaggio del soldato, e Buffet, potente e perfetta metafora velenosa sulle nuove barbarie umane.
Pienone di pubblico attento e commosso anche alla proiezione di Sulla mia pelle, gli ultimi sette giorni di vita di Stefano Cucchi. Un racconto che si fa vita: scarno, essenziale e brutale come solo l’esistenza sa essere. Con una interpretazione maiuscola di Alessandro Borghi, e un cast di contorno che fa faville: da Jasmine Trinca a Max Tortora.