«Un’altra alba» (Edizioni Reportage), questo il titolo dell’opera prima di Giada Mollace che sarà presentato il 31 agosto a Brancaleone.

Vittoria Camobreco e Carmine Verduci accompagneranno la diciannovenne diciannovenne nel racconto di una storia forte e delicata nello stesso tempo.

La vita di Sole, apparentemente perfetta e invidiabile, prenderà una svolta totalmente diversa grazie alla sua grande forza interiore e al supporto di persone che tengono realmente a lei. Diverrà una persona finalmente nuova e completa. Lei è l’esempio lampante di come si possano cambiare le “carte in tavola” in qualsiasi momento, anche quando ci sembra che tutto sia perfettamente al suo posto così com’è.

Spesso cambiare l’ordine della propria vita aiuta a comprenderla meglio e a riscoprire sé stessi. Farlo disorienta ma è un vero atto di coraggio, indispensabile per chi come Sole vuole ritovarsi dove si è perso, facendo così pace con la sua immagine allo specchio.

Giada Mollace, diciannove anni, calabrese. Ha frequentato il liceo delle Scienze Umane e Linguistico “G. Mazzini” di Locri, attualmente iscritta alla facoltà di Psicologia. Sin da piccola ha amato danzare, cantare, leggere e soprattutto scrivere. La scrittura è sempre stata la sua più cara amica, insieme al mare, fonti entrambi di ispirazione e pace.