A seguito della paventata soppressione del Centro medico-legale Inps di Lamezia Terme, il sindaco Paolo Mascaro ha convocato per giorno 29 dicembre alle ore 10 una riunione dei 20 sindaci dei Comuni i cui territori rientrano nella Agenzia complessa di Lamezia onde discutere del detto argomento ed assumere le necessarie iniziative tendenti a far recedere la Direzione generale dell’Inps da tale ingiustificato proposito.
«E’ evidente, invero, che detta scellerata decisione», si legge in una nota del sindaco «avrebbe conseguenze estremamente negative non solo per il territorio di Lamezia ma per tutti i Comuni ricadenti nella vasta area dell’Agenzia creando disservizi e disagi per innumerevoli utenti. Inutile ricordare che Lamezia era divenuta Sede zonale già nel lontano 1974 e che è stata poi oggetto di successive ingiuste trasformazioni e penalizzazioni con accorpamenti a Catanzaro di importanti Uffici quali quello legale e quello ispettivo nonché dell’Economato e del Settore risorse umane».
«E’ giunto, quindi, il momento», conclude l’avvocato Mascaro «nel quale, invece di assistere ad ulteriori penalizzazioni, deve procedersi a dare all’Agenzia lametina la possibilità di sviluppare le sue immense potenzialità e di costituire, stante la sua notoria centralità, il punto di riferimento regionale. Di certo, non si assisterà impotenti al tentativo di ulteriore spoliazione del territorio.
