«Una risoluzione positiva che incontra le giuste pretese delle lavoratrici e allo stesso tempo rende gli asili comunali di Lamezia Terme all’altezza di una città che sia a misura di bambino». Dopo il braccio di ferro tra le educatrici inserite nei nidi comunali e la cooperativa vincitrice dell’appalto Orsa al fine di rivendicare una migliore organizzazione del lavoro, ora la vertenza, grazie all’intervento della Fisascat Cisl Calabria ha avuto un epilogo positivo.

«Dopo una serie di incontri sindacali siamo riusciti a portare il servizio alla massima efficienza e funzionalità. Ora finalmente i lavoratori possono recarsi al lavoro con maggiore serenità», commenta il segretario generale Fortunato Lo Papa spiegando che, grazie alle interlocuzioni, sono stati risolti gli attriti. Ma non solo. Il Comune ha già programmato interventi per rendere i locali più sicuri facendo riferimento ai finanziamenti previsti nel Pnrr.

«Ci auguriamo che il settore dei nidi possa essere ulteriormente potenziato e ampliato, realizzando il famoso Welfare State di cui tanto si parla».

Pienamente soddisfatte le lavoratrici prima limitate in molti aspetti, dall’accoglienza, all’organizzazione di attività, ai rapporti con la comunità. «Grazie – affermano – a sindacato, sindaco e cooperativa Orsa, è stata operata una rivoluzione del modus operandi che fa sì che il nostro non sia il classico Sud ma un Sud che lavora e si distingue».