Si inasprisce lo scontro tra i sindaci che contrastano il decreto sicurezza nella parte relativa ai migranti e il ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Il titolare del Viminale oggi torna sulla questione nel corso di una diretta Facebook e ribadisce che chi non rispetta il decreto ne risponderà.
Non solo. Il vicepremier chiede anche le dimissioni dei ‘ribelli’. «Chi non rispetta il Decreto Sicurezza e aiuta i clandestini, tradisce l’Italia e gli italiani e ne risponderà davanti alla legge e alla storia. Io comunque non mollo!!!», scrive il leader della Lega, lanciando la diretta streaming dalle nevi di Bormio.
«Ci sono sindaci che dicono ‘non applicherò il decreto’, per cercare un po’ pubblicità. Io dico non si molla di un millimetro, non retrocedo», scandisce il ministro dell’Interno che, riferendosi a quanti promettono disobbedienza al decreto, chiede di fare «i conti con i vostri cittadini, con i milioni di italiani che sono in difficoltà».
«Troppo facile applaudire Mattarella e due giorni dopo sbattersene», sottolinea, «Se c’è legge approvata dal Parlamento e firmata dal presidente della Repubblica si rispetta. E se c’è qualche sindaco che non è d’accordo si dimetta. Dimettiti Orlando, e anche tu de Magistris. Dimettetevi, siamo in democrazia e governano gli italiani, fatevene una ragione, non governano professoroni, giornalisti o cantanti». (AdnKronos)