Due operai sono morti ed uno è rimasto ferito gravemente in un incidente sul lavoro avvenuto a Crotone, sulla strada che conduce a Capo Colonna. I tre operai erano impegnati nei lavori per l’allungamento della passeggiata quando sono stati travolti dal crollo di un muro di contenimento.
«Il tragico incidente sul lavoro a Crotone, dove due operai sono morti e uno è rimasto ferito, ripropone per l’ennesima volta un problema che non può più essere eluso né ridotto a pura e semplice notizia di cronaca nera: la sicurezza sui luoghi di lavoro è diventata una delle emergenze nazionali», ha affermato il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio.
«Faccio mio in questa drammatica situazione l’appello dei giorni scorsi del presidente della Repubblica Mattarella: è intollerabile quello che sta avvenendo. L’inchiesta aperta a Crotone si incaricherà di dare risposte sul perché del crollo del muro che ha portato alla morte dei due operai e al ferimento di un loro compagno. Da parte mia», conclude «esprimo tutto il mio dolore e la vicinanza alle famiglie auspicando che davvero si operi per porre un alt a questa drammatica scia di sangue sui luoghi di lavoro».
Le segreterie generali Cgil Cisl Uil Crotone hanno comunicato intanto «la chiusura delle sedi in segno di protesta per le morti avvenute questa mattina sul cantiere di lavoro relativo al prolungamento del lungomare di Crotone. Nelle prossime ore le segreterie generali territoriali si incontreranno per fare il punto della situazione e decidere quali azioni intraprendere rispetto all’ennesimo episodio di morti bianche (che di bianco non hanno assolutamente nulla) che stavolta hanno interessato tragicamente e direttamente il nostro territorio».