Fervono i preparativi! Si avvicina, infatti, il 28 settembre e i ricercatori di tutta Europa si stanno preparando a festeggiare la loro Notte. Promossa per la prima volta nel 2005 dalla Commissione Europea, la notte bianca della ricerca che pone al centro i suoi protagonisti è diventata ormai un appuntamento atteso dal pubblico e rappresenta un’importante occasione di incontro, conoscenza e scambio tra ricercatori e cittadini appassionati o semplicemente curiosi.
Il successo della Notte Europea dei Ricercatori (ERN), che si svolge da tredici anni nell’ultimo venerdì di settembre, è testimoniato sia dal fatto che negli anni l’iniziativa è riuscita a conquistare un pubblico sempre più ampio, sia dal fatto che alle ultime selezioni per i progetti europei dedicati è stato registrato un record di partecipazione, con 128 progetti ammessi, cioè quasi il 14% in più rispetto al precedente bando.
In questo contesto molto competitivo, l’Italia si è distinta: su 55 progetti approvati, sono stati finanziati ben 9 progetti nazionali, che illumineranno in 116 Comuni la notte dei ricercatori italiani assieme a tante altre iniziative locali organizzate al di fuori dei progetti europei.
In Calabria la Notte dei ricercatori vedrà coinvolte le tre università: Unical, Magna Grecia e Mediterranea. In particolare a Cosenza, il gruppo collegato INFN allestirà uno spazio dove i visitatori potranno fare conoscenza con la fisica delle particelle, e scoprire tutte le attività in cui sono impegnati i ricercatori della loro città. Un angolo sarà dedicato ai più piccoli: i bimbi potranno scoprire, giocando, il mondo dei quark. Per i ragazzi più grandi, invece, ci sarà una versione breve delle MasterClass del CERN. Mentre in laboratorio i cittadini calabresi potranno eseguire assieme ai ricercatori misure di concentrazione di gas radon in acqua sorgiva e, sempre sul tema della radioattività, studentesse e studenti delle scuole che partecipano al progetto RadioLab faranno interviste e forniranno una brochure per sensibilizzare sul problema radon.
L’INFN Istituto Nazionale di Fisica Nucleare partecipa a quattro dei progetti vincitori (di cui tre come partner beneficiario): SHARPER, ERN-APULIA, SOCIETY e BRIGHT. La comunità dell’INFN sarà così tra i protagonisti dell’evento e si sta mobilitando da mesi per organizzare per il 28 settembre iniziative su tutto il territorio nazionale: laboratori aperti, incontri, conferenze, seminari, spettacoli, esperimenti e giochi interattivi, aperitivi, concerti e tanto altro. Di seguito un assaggio delle iniziative organizzate dalle Sezioni e dai Laboratori dell’INFN nelle varie città.