Il SUL Calabria ha partecipato all’audizione tenuta ieri dalla Commissione Parlamentare Trasporti presso la sede dell’Autorità Portuale di Gioia Tauro.
In quella sede ha espresso la propria posizione chiedendo alla Commissione un impegno su alcune questioni, considerato che il Porto di Gioia Tauro rappresenta il 50% del PIL calabrese prodotto da aziende private, nonché un esempio di produttività ed efficienza, nonostante le difficoltà che ha dovuto incontrare nella mancata attivazione di provvedimenti a tutela ed espansione di questa infrastruttura importantissima per la Calabria ma anche per l’Italia e l’Europa.
In sintesi si è chiesto:
- Il superamento di ogni difficoltà che abbia impedito alla ZES (zona economica speciale) di far valere i benefici previsti per l’allocazione di nuove aziende nell’area industriale;
- Un coordinamento istituzionale per le decisioni da assumere sull’area e che comportano presenze e pareri di più organismi istituzionali (gestione delle aree industriali, rigassificatore, termovalorizzatore e quant’altro);
- Il mantenimento e la trasformazione dell’attuale Agenzia per il Lavoro perché risulti funzionale a nuovi insediamenti nel Porto o a far fronte a picchi di lavoro imprevisti ed imprevedibili;
- L’avvio di una discussione per il riconoscimento della fattispecie di lavoro usurante per il lavoro portuale di transhipment. Su questo argomento il SUL ha annunciato che invierà un breve dossier alla Commissione Trasporti a sostegno della richiesta del riconoscimento di lavoro usurante.
PER IL COORDINAMENTO PORTUALI SUL PER LA SEGRETERIA SUL CALABRIA
ENZO MALVASO ALDO LIBRI
SEGRETARIO REGIONALE