Grande rabbia e sconcerto a Lamezia Terme per l’incendio, avvenuto nella serata di ieri, di cinque container della Caritas parcheggiati nella centrale via Indipendenza che dovevano servire al costruendo Villaggio della Carità. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri ma pare che l’incendio sia stato di origine dolosa.
Il progetto di solidarietà, intitolato a mons. Francesco Maiolo, è stato fortemente voluto dalla Chiesa lametina nell’anno della Misericordia e avviato nei mesi scorsi. Prevede nella zona piccole case in legno per i gruppi di volontari, una struttura per casa-famiglia e depositi per il materiale che la Caritas distribuisce ai poveri.
Queste le parole che padre Valerio Di Trapani, direttore della Caritas diocesana lametina, ha scritto al proposito nel suo profilo Facebook: «Oggi qualcuno ha voluto gettare una bottiglia incendiaria sui sogni di alcuni giovani che hanno progettato di farsi accanto ai poveri di Lamezia, costruendo il Villaggio della Carità, spazio della città per tutti quelli che vogliono fare della propria vita un dono per gli altri. A chi disturba? Noi andremo avanti nel nostro cammino, perdonando coloro che non sanno quello che fanno!»