Emozionante la seconda giornata di Ormeggi Festival: bell’inizio con il workshop di lettura/scrittura creativa Filo-logico, poi l’incontro con Simona Viciani che ha presentato, in anteprima nazionale, il Taccuino di un allegro ubriacone di Charles Bukowski, seguito dall’appuntamento con Laura Mancuso e il suo In volo senza confini, i reading dell’Angolo del lettore e, infine, chiusura in bellezza con il concerto Musica e parole, ricordando Fabrizio De André a cura dei maestri Giovannino Borelli e Domenico Caruso con la partecipazione delle voci narranti di Giancarlo Davoli e Rita Giura e le incursioni dei giovani artisti Maria Chiara Caruso, Marianna Leone, Domenico D’Agostino e Aldo Tomaino.
Oggi gli ultimi appuntamenti con Ormeggi Festival letterario di Lamezia Terme: si salpa con la terza giornata del festival ideato da Open Space – Associazione culturale in seno al progetto Impressioni Mobili.
Anche questa volta il primo momento di Ormeggi Festival si terrà al TIP Teatro (via Aspromonte) con il workshop di lettura/scrittura creativa dal titolo Niente è sacro, tutto si può dire è curato da Quello sporco duo con Francesco Villari ed Elmore Penoise. L’avvio del laboratorio sarà alle 15.30.
Alle 17.30 si tornerà al Chiostro Caffè Letterario per la presentazione del libro Black Zero (Cordero Editore) di Andrea Carlo Cappi. Precario, disoccupato, buttafuori e infine detective privato senza licenza, Toni Black è nero, è un duro e vive a Maiorca, in Spagna, muovendosi a proprio agio tanto negli alberghi di lusso quanto nei quartieri degli immigrati. Ironico, impegnato, atipico e picaresco, è un vero “figlio di buona donna” che risolve i casi a volte coi cazzotti, a volte col pensiero, a volte persino col sesso. Dialogano con il superospite Simona Viciani, direttore artistico di Ormeggi, e Maria Chiara Caruso, curatore del festival e dell’intero progetto.
Successivamente, alle ore 19.00, si terrà la presentazione del volume I Romanov (Marsilio) di Raffaella Ranise. 300 anni di dinastia: da Michele, incoronato nel 1613, a Nicola II e all’eccidio reale di Ekaterinburg del 1918. Raffaella Ranise racconta le vicende, gli intrighi e la fine dei Romanov, la stirpe che ha portato l’impero russo a brillare nello scenario europeo. L’autrice dialogherà con la giornalista Daniela Lucia e il redattore Antonio Pagliuso.
Si chiude così la prima edizione di Ormeggi. Festival letterario di Lamezia Terme.
Ormeggi Festival, con il suo motto “Un libro ti salpa la vita!” può essere seguito con l’hashtag ufficiale #OrmeggiFest, su Facebook, Instagram e Twitter e sul sito Ormeggifestival.it.