Ho letto che ci sarebbe una nuova petizione per intitolare a qualcuno l’Aeroporto Sant’Eufemia di Lamezia Terme, nel caso specifico a Corrado Alvaro. La cosa non mi sorprende, essendo esercizio di molti quello di oziare e, quindi, profondere il proprio impegno nel dover trovare qualcosa a cui pensare per occupare il proprio tempo o, spesso, semplicemente per mettere in mostra l’elevato spessore intellettuale che si auto riconosce. Nel caso specifico, lo trovo anche preoccupante, al punto da chiedermi di cosa soffra chi pensa intere notti ad un nome per questo Aeroporto. E’ chiaro che non si tratta di semplice insonnia, ma di una turbe prodotta probabilmente dal nome di Sant’Eufemia, tanto da esserne ossessionato.
Visto il calo di natalità, chi ha nomi da assegnare, profonda diversamente i propri sforzi psicofisici, incrementi la propria prole e glieli appioppi! In questo modo, si potrebbero rinnovare tutti quei personaggi illustri degni dell’intitolazione di un aeroporto. Vi figurate una classetta elementare con bambini dal doppio nome, come Corrado Alvaro Rossi, Tommaso Campanella Belli, Francesco Fiorentino Caputo, Gioacchino da Fiore Tavella, Francesco di Paola Mercuri, Massimo Palanca Fiorita? Piuttosto che chiamare i figli con nomi improponibili per un bimbo calabrese, come Nathan, Liam, Cloe, Emily, Chantal, rinnoviamo i nostri personaggi storici e lasciamo in pace l’Aeroporto, che di tutto ha bisogno tranne che di cambiare nome!
Ruggero Pegna
Consigliere comunale Udc
