E’ morto il 27 marzo scorso a Cosenza, all’età di 96 anni, Ernesto Corigliano, decano degli avvocati cosentini, giornalista, già consigliere ed assessore regionale, fondatore a Roma, nell’ormai lontano 1966, dell’Associazione italiana allenatori calcio (Aiac), che riunisce tutti gli allenatori iscritti nei ruoli del settore tecnico della Figc.
«Con Ernesto Corigliano», dice il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto «se ne va una parte significativa della storia della nostra città, un uomo lungimirante vissuto a cavallo tra i due secoli, che tanto ha dato a Cosenza, lasciando in ricordo il suo forte senso identitario».
«Protagonista della vita politica cittadina e regionale», rammenta il sindaco Occhiuto «sempre sensibile alle attività culturali e particolarmente legato alle vicende del Cosenza calcio, la figura dell’avvocato Corigliano ha contribuito a formare un percorso civico di spessore attraverso doti di garbo e conoscenza».