Una colorata e rumorosa carovana di studenti, sotto lo sguardo attento di docenti e genitori, ha percorso ieri 24 novembre le strade di Lamezia. Una vera e propria marcia di protesta organizzata, in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, dal Polo Tecnologico Carlo Rambaldi in collaborazione con l’associazione Non una di meno e il Centro antiviolenza Demetra.
L’iniziativa, finalizzata prioritariamente a sensibilizzare i ragazzi sui comportamenti abusanti che, a volte anche inconsapevolmente, pongono in essere nei confronti delle loro coetanee e delle donne in genere, è stata denominata NO è NO.
Data l’importanza della tematica, ancor di più sentita in questi giorni di grande emozione e presa di coscienza collettiva per il brutale assassinio di Giulia Cecchettin, la dirigente Anna Primavera, ideatrice e vera regista della giornata, ha pensato di invitare le scuole lametine (secondarie di primo e secondo grado), in modo che si confrontassero tutte insieme e che diventassero, per l’ occasione, un’unica comunità educante, pronta a condividere una finalità di così grande rilievo. Tante le scuole che hanno risposto all’appello: Scuola media Ardito, Scuola Media Gatti, Scuola Media Pitagora, Liceo Classico, Liceo Scientifico, Istituto tecnico economico De Fazio.
Alle ore 9, la “carovana contro la violenza sulle donne “ è partita dalla scuola media Ardito, spostandosi poi nei vari istituti del centro cittadino, accompagnata da performance musicali della scuola con brani di Battiato e Avitabile.
Intorno alle ore 10.30 la carovana è stata accolta dagli studenti del Polo Tecnologico Rambaldi con un abbraccio simbolico, a testimoniare l’unione di tutte le scuole nel contrasto al fenomeno della violenza contro le donne. I ragazzi, di nero vestiti, hanno apposto lato cuore degli adesivi con lo slogan della giornata, realizzati dagli studenti del corso di grafica. L’iniziativa del flash mob coi ragazzi della scuola lungo tutto il perimetro dell’ istituto è stata organizzata dai neo eletti rappresentanti di istituto Aiello Luigi, Cristiano Angelo, Vaccaro Kevin nonché del rappresentante della consulta Torchia Rosario, coordinati dalla professoressa Giovanna Gallo.
Di seguito ci sono state le performance delle scuole che hanno presentato i loro prodotti realizzati per l’evento. Gli studenti del Polo sono tornati nelle loro classi e solo due rappresentanti per classe si sono recati in aula Scarselletti.
Qui ci sono stati gli interventi di Non Una di Meno e del Centro antiviolenza Demetra e la proiezione di uno spezzone del docu-film «Nel cerchio degli uomini», in particolare la parte che vede coinvolti dei giovani che, coordinati da un educatore, riflettono su aggettivi e parole che riguardano il profilo degli uomini e delle donne.
Alle 12 gli studenti sono stati divisi in gruppi e ciascuno di essi ha sintetizzato le emozioni e le riflessioni che la visione del film ha prodotto in loro attraverso una parola- chiave. Questa attività si è svolta nel parco della scuola. Sono stati realizzati dei cartelloni che il gruppo ha conservato a ricordo della giornata.
A.P.