L’uomo abusava in via continuativa di due minori di 6 e 8 anni: avvalendosi delle sue capacità manipolatorie, era riuscito a carpire l’affetto e la totale fiducia dei bambini e, in soli due anni, ha filmato le violenze ai loro danni per un totale di circa 9.000 video.
In virtù della fiducia in lui riposta da parenti e amici, riusciva a ottenere la disponibilità dei minori anche per diversi giorni. Tale circostanza metteva in condizione il 50enne torinese di pianificare scrupolosamente gli abusi, spingendosi sempre oltre nelle violenze perpetrate, che si sarebbero senz’altro protratte senza l’intervento della Polizia Postale e delle Comunicazioni.
Gli investigatori undercover del Cncpo, anche in questa occasione, sono intervenuti ‘chirurgicamente’ negli ambienti pedofili mettendo a frutto l’esperienza di investigazioni atipiche nella sfera virtuale e riuscendo a smascherare abusi reali.