Rt nazionale a 0.69
L’indice Rt nazionale è allo 0.69. Secondo quanto riportato dal report Iss, continua ancora il calo dell’incidenza con 19 casi su 100mila abitanti. “Tutte le Regioni e province autonome sono classificate a rischio basso tranne tre: Basilicata, Friuli-Venezia Giulia e Molise, a rischio moderato. Tutte le Regioni e province autonome hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo 1″, emerge ancora dal report. Nessuna regione supera la soglia critica di occupazione di posti letto: “Il tasso di occupazione in terapia intensiva è 6%, sotto la soglia critica, con una diminuzione nel numero di persone ricoverate che passa da 688 a 504″.
1.147 contagi e 35 morti: bollettino 18 giugno
Sono stati 1.147 i nuovi contagi da Coronavirus in Italia secondo il bollettino di ieri, 18 giugno, con i dati della Protezione Civile, regione per regione. Nella tabella si fa riferimento ad altri 35 morti. Nelle ultime 24 ore sono stati fatti 216.026 tamponi con un tasso di positività allo 0,5%. Sono stati 416 ricoverati in terapia intensiva, 28 in meno rispetto al giorno prima.
Zona bianca, regole e misure
Dal 21 giugno il coprifuoco scompare anche in zona gialla: ci si può insomma spostare senza limiti di orario. Bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti. Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti. Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi. Resta invece il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina, sia all’aperto sia al chiuso.