
L’ambasciatore italiano nella Repubblica democratica del Congo, Luca Attanasio, e il carabiniere Vittorio Iacovacci, morti nell’agguato di due giorni fa insieme all’autista Mustapha Milambo sono stati vittima di un “vile agguato, che ha stroncato le loro giovani vite e sconvolto quelle dei loro cari”. Così il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nell’informativa alla Camera.
Iacovacci era stato “addestrato dai nostri migliori reparti speciali” ed “inviato proprio per proteggere il Capo Missione”, ha sottolineato Di Maio ricordando che “Vittorio, invece, una famiglia voleva formarla a breve, al termine imminente della sua missione in Congo”.