
Basilicata resta in zona rossa. Il Tar della regione, sezione prima, ha infatti respinto il ricorso presentato da dieci avvocati lucani contro l’ordinanza del Ministero della salute che sulla base dei dati epidemiologici ha stabilito la classificazione dell’intera regione in zona rossa dall’1 al 15 marzo. Gli avvocati hanno impugnato il provvedimento ritenendo che l’introduzione della zona rossa avrebbe dovuto escludere i Comuni nei quali il regime restrittivo non è giustificato perché non c’è una situazione epidemiologica che motivi le limitazioni.
Per il Tar l’impugnazione è “infondata” perché è da escludere che il Ministero della salute nelle sue ordinanze “abbia la possibilità di differenziare al suo interno il territorio regionale”.