Intanto al San Carlo, i cui biglietti per domani sera sono stati polverizzati in pochi minuti all’annuncio del live di Bono in aprile, tutto è pronto per ospitare la performance del musicista irlandese. Un luogo iconico (il Teatro di San Carlo è il più antico teatro d’opera ininterrottamente attivo al mondo, essendo stato inaugurato nel 1737, decenni prima del Teatro alla Scala di Milano o della Fenice di Venezia, e il bellissimo edificio neoclassico è stato riconosciuto dall’Unesco come parte del Patrimonio dell’Umanità) per un live che sarà filmato.
Sul palco Bono sarà affiancato dalle musiciste Gemma Doherty (arpa, tastiera, voce) e Kate Ellis (violoncello, tastiera, voce), oltre che dal direttore musicale Jacknife Lee. Lo spettacolo sarà ripreso dalle telecamere (ancora non si conosce lo scopo, se una trasmissione televisiva, un doc per il cinema o un dvd) e anche per questo il pubblico è stato invitato a indossare abiti formali.
Stories of Surrender” è prodotto da Live Nation e diretto da Willie Williams e segna l’uscita di “Surrender: 40 Songs, One Story”, il libro di memorie best-seller che vede uno degli artisti più iconici del mondo scrivere per la prima volta su cosa e chi lo ha portato al successo, rivelando allo stesso tempo la sua “…insicurezza infantile”, che è anche la sua “unica sicurezza”.