ll comunicato dell’ASP inerente all’avvenuto ripristino della mensa solleva i degenti  dell’ospedale di Lamezia Terme da un forte disagio. i pazienti (è proprio il caso di dire!), che nelle scorse settimane  hanno dovuto rinunciare, integralmente o parzialmente, ai pasti quotidiani per ragioni non riconducibili a volontà indisponibili, ma unicamente  a problematiche di carattere burocratico. Come CITTADINANZATTIVA-TRIBUNALE PER I DIRITTI DEL MALATO avevamo interessato il Prefetto di Catanzaro lamentando che, nonostante le puntuali richieste di chiarimenti ai vertici dell’ASP, nessuna attenzione eravamo riusciti a sollecitare. Fino a Martedì 20 Aprile  2022, quando siamo stati sentiti dal Direttore Amministrtativo, dott.ssa MARIANI che ci ha accolti con interesse e con particolare eleganza istituzionale. Ci ha ringraziati per il nostro impegno e ci ha informati sulle procedure in atto per normalizzare il servizio mensa al “Giovanni Paolo Secondo” e  per rimuovere un disagio che durava da troppo tempo. Ci ha indicato i tempi tecnici indispensabili e ci ha invitati a contattarla per avere ulteriori aggiornamenti. Oggi, dire che siamo felici é dire poco, perché alla felicità non c’è limite quando nasce dalla rimozione delle sofferenze delle persone fragili. Ma c’è un motivo in più per essere felici: aver scoperto, insieme alla delicata disponibilità della funzionaria arrivata da poco (che è anche una bella persona), come rompere il silenzio dando spazio alla parola.  Dare senso e valore alla parola è come schiudere un uovo per aprirsi alle relazioni umane. A maggior ragione in presenza della sofferenza che ci chiede incessantemente di prendercene cura. Di questo, come volontari di Cittadinanzattiva-TDM, ci stiamo facendo carico; a volte scavando qualche buca ma sempre con l’obiettivo di piantare l’albero.

FELICE LENTIDORO

FIORE ISABELLA