Il quadro meteo – caratterizzato da temperature superiori a 40 gradi al centro, al sud e sulle isole – nella giornata di oggi rimane sostanzialmente invariato rispetto agli ultimi giorni. Il ricorso ai condizionatori è stato ovviamente massiccio, come si può intuire anche dal livello record dei consumi elettrici. Alle 14 di ieri è stato raggiunto il picco del 2023, con consumi che hanno toccato il massimo dell’anno a 57,21 Gw, secondo quanto emerge dai dati disponibili sull’app di Terna, la società che gestisce la rete elettrica. Lunedì 17 luglio era stato toccato un picco a 56,67 Gw. Il massimo storico era stato a luglio 2015 con consumi pari a 60,5 GW.
La situazione potrebbe mutare parzialmente al nord a partire da domani, giovedì 20 luglio. Resteranno da bollino rosso Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma e Viterbo. Si profila un calo delle temperature a Bologna, Brescia, Torino, Trieste, Venezia e Verona, che scenderanno al livello di allerta 1 (bollino giallo). Bollino giallo in arrivo anche a Milano, che per oggi rimane arancione. Il dominio di Caronte, al nord, verrà messo in discussione dal peggioramento del meteo e dall’arrivo della pioggia: secondo le previsioni, ecco violenti temporali dalle Alpi verso la pianura. Centro e Sud, anche giovedì, al sole e al caldo.