“Un’ondata di calore anomala, quella che stiamo vivendo, soprattutto per la durata: due settimane continue nel aree del Centro Sud”, commenta all’Adnkronos il climatologo Luca Mercalli, spiegando che la grossa bolla di aria calda, ovvero “l’anticiclone di origine africana che nasce dal Sahara (in Algeria si registrano 47-48 gradi) attraversa tutto il Mediterraneo dilatandosi sulla Spagna”, sotto scacco dell’afa, “fino a raggiungere il Sud Italia”.
Nel Nord Italia “il culmine di calore è previsto tra lunedì e martedì, ma difficilmente si supererà il record (i 43 gradi a Forlì dell’agosto 2017), le temperature infatti dovrebbero mantenersi tra i 36-37 gradi. Sarà comunque un caldo disagevole per via dell’umidità – aggiunge l’esperto -. Mentre al Centro Sud il culmine è atteso per giovedì e il fine settimana. A partire dalla Toscana, ma soprattutto in Sardegna, Sicilia e Puglia dovremmo superare abbondantemente i 40°”. Se verrà superato il precedente record di temperatura, i 48,8 gradi di Siracusa dell’11 agosto del 2021, “questo lo vedremo”.