CATANZARO. A una settimana dalla splendida serata che, sabato scorso, ha visto protagonista il Centro Calabrese di Solidarietà ETS al Teatro Comunale, la presidente Isolina Mantelli – a nome del direttivo, degli operatori e dei ragazzi e delle ragazze ospiti – desidera esprimere nuovamente il proprio sentito ringraziamento alla città e a quanti hanno reso possibile questo momento indimenticabile.

Lo spettacolo in scena – “Meno di due”, scritto da Francesco Lagi e magistralmente interpretato da Francesco Colella, Anna Bellato e Leonardo Maddalena – ha offerto non solo intrattenimento, ma anche un’occasione preziosa per stare insieme, riflettendo sulle storie di difficoltà e resilienza e sul senso di solidarietà che riesce a fare di un gruppo di persone una comunità.

“Desideriamo esprimere il nostro più sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato, sostenendo il nostro Centro – afferma la presidente Mantelli. – Un ringraziamento speciale va a Francesco Colella e alla Compagnia Il Teatro di Lina: il loro gesto di solidarietà ha reso possibile questa serata indimenticabile. La risposta della città di Catanzaro è stata straordinaria: insieme, abbiamo raccolto 7.724 euro, un segno tangibile di affetto e vicinanza verso chi vive situazioni di difficoltà. È un grande abbraccio che dimostra quanto sia forte il legame della nostra comunità. Con il ricavato, realizzeremo la recinzione per mettere in sicurezza gli orti di Villa Emilia: un luogo in cui si coltivano non solo ortaggi, ma anche valori fondamentali come la pazienza e la cura”.

“Ancora una volta, grazie ai familiari e agli amici di Francesco Colella che hanno sostenuto l’iniziativa benefica, non solo partecipando allo spettacolo, ma sposando l’iniziativa con autentico coinvolgimento. E grazie – conclude la presidente Mantelli – agli sponsor: Anpit (Associazione Nazionale Industria e Terziario) – Catanzaro, Globe Office, Innovazione e Servizi, McDonald’s, Il Teatro Comunale, SAC Servizio Antincendio Calabria e Nitidus&Salubris. Un grazie di cuore a tutti, perché insieme possiamo fare la differenza.”