di Ippolita Luzzo
Il 12 Maggio, festa della mamma, siamo «A teatro con Mamma e Papà 2024» presso il teatro Costabile di Lamezia Terme – Sambiase con la compagnia Molino d’Arte nella fiaba di Peter Pan.
La compagnia teatrale Molino d’Arte nasce ad Altamura, opera sul territorio dell’Alta Murgia e della Regione Puglia dal 2003 e la direzione artistica è affidata ad Antonello Arpaia
Dal 2017 aderisce ad UTOPIA Teatro, un’associazione Nazionale nata a Maggio del 2011 che raggruppa compagnie e festival che producono e promuovono il teatro ragazzi in Italia.
Ci mettiamo a parlare con Antonello, il regista, prima dello spettacolo e subito lui ci racconta del pane di cinque chili, impastato con lievito madre e grano duro della Murgia e poi marchiato con le iniziali delle famiglie che lo mandavano al forno. Un pane che durava, che non sarebbe ammuffito mai, ma in effetti veniva divorato da famiglie numerose. Il suocero di Antonello ha sette figlie, Antonello uno, come me, come Carla, come tanti qui che vedo arrivare. Adulti con uno o due bambini al seguito.
Si apre il sipario e Greta Belometti, attrice, scenografa e conduttrice, ci invita alla nuova rassegna realizzata dalla compagnia teatrop, fondata da Piero Bonaccurso e diretta da Pierpaolo Bonaccurso, che è da oltre quarant’anni centro di ricerca e formazione teatrale con sede in Calabria. La nuova rassegna si terrà a giugno ed è la Festa Nazionale di Utopia con tre importanti compagnie teatrali. Ne parleremo sicuramente in seguito. Mi preme ricordare che questo festival nasce da una idea di Paolo Poli.
Intanto gli attori sono sulla scena e noi tutti ci siamo divertiti moltissimo. Peter Pan è un personaggio letterario creato da J. M. Barrie nel 1902, ed è stato nell’immaginario di tutti, in film e in opere di narrativa, in trasposizioni teatrali, in canzoni, ricordiamo fra le altre quella di Edoardo Bennato. Per grandi e piccini.
Bello ritrovare stasera il gioco delle battute, il brio del movimento, la felicità sui visi dei bimbi. Bello il teatro che ci ospita, dedicato al poeta Franco Costabile che questo anno vede i festeggiamenti per il centenario della nascita. Ci siamo ritrovati così fra Capitano Uncino e Peter Pan, fra Spugna, il marinaio sulla nave dei pirati e Wendy la luminosa bimba che ama il teatro, ma i genitori non la portano, così interviene Peter Pan e siamo già a ribellarci e a voler stare a teatro.
Evviva il teatro, a giugno con la Festa Nazionale di Utopia.
Ippolita Luzzo