Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: casi attivi 5.783 (134 in reparto Ao di Cosenza; 18 in reparto al presidio di Rossano;15 al presidio ospedaliero di Acri; 22 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 19 in terapia intensiva, 5.575 in isolamento domiciliare); casi chiusi 9.810 (9.428 guariti, 382 deceduti).
Catanzaro: casi attivi 2.708 (60 in reparto all’Ao di Catanzaro; 10 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 29 in reparto all’Aou Mater Domini; 12 in terapia intensiva; 2.597 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.601 (4.495 guariti, 106 deceduti).
Crotone: casi attivi 1.000 (40 in reparto; 960 in isolamento domiciliare); casi chiusi 3.389 (3.331 guariti, 58 deceduti). Vibo Valentia: casi attivi 401 (17 ricoverati, 384 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.008 (3.935 guariti, 73 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 1.491 (91 in reparto all’Ao di Reggio Calabria; 16 in reparto al P.o di Gioia Tauro; 8 in terapia intensiva; 1.376 in isolamento domiciliare); casi chiusi 16.036 (15.783 guariti, 253 deceduti).
Altra Regione o Stato estero: casi attivi 60 (60 in isolamento domiciliare); casi chiusi 309 (309 guariti). I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 90, Catanzaro 91, Crotone 49, Vibo Valentia 10, Reggio Calabria 52, Altra Regione o Stato estero 0. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile.