Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti: Cosenza: casi attivi 8.129 (116 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 37 in reparto al presidio di Rossano; 4 in terapia intensiva al presidio di Rossano; 18 al presidio ospedaliero di Acri; 26 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 19 in terapia intensiva, 7.909 in isolamento domiciliare); casi chiusi 11.535 (11.084 guariti, 451 deceduti). Catanzaro: casi attivi 2.823 (52 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 9 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 25 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 15 in terapia intensiva; 2.722 in isolamento domiciliare); casi chiusi 5.891 (5.773 guariti, 118 deceduti). Crotone: casi attivi 916 (43 in reparto; 873 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.488 (4.414 guariti, 74 deceduti).
Vibo Valentia: casi attivi 440 (14 ricoverati, 426 in isolamento domiciliare); casi chiusi 4.496 (4416 guariti, 80 deceduti). Reggio Calabria: casi attivi 2.495 (99 in reparto all’Azienda ospedaliera di Reggio Calabria; 36 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 7 in terapia intensiva; 2.353 in isolamento domiciliare); casi chiusi 17.591 (17.309 guariti, 282 deceduti). Altra Regione o stato estero: casi attivi 84 (84 in isolamento domiciliare); casi chiusi 309 (309 guariti). I casi confermati oggi sono così suddivisi: Cosenza 155, Catanzaro 117, Crotone 42, Vibo Valentia 35, Reggio Calabria 143. Altra Regione o stato estero 0. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile.