
Sia la variante inglese che quella sudafricana del coronavirus Sars-CoV-2. Si complica il quadro del focolaio intercettato nella scuola materna di via Lope de Vega a Milano, e del caso nel vicino asilo nido, che ora è stato chiuso.
I casi di Covid nella scuola dell’infanzia, riepiloga l’Ats, “sono 17, di cui 2 di variante inglese (trovata in due educatrici). Tutte le sezioni sono in isolamento e faranno un tampone molecolare a fine quarantena, compreso tutto il personale scolastico”. Nel nido, invece, i casi sono 2. “Una educatrice con variante sudafricana e un bambino della stessa sezione. La sezione è in isolamento e farà il tampone molecolare di fine quarantena. È previsto il tampone molecolare per tutti gli altri bambini del nido e per tutto il personale”.
La circolazione di varianti virali nella popolazione scolastica milanese, precisa l’Ats, “è in linea con quanto atteso in base alla situazione epidemiologica nazionale. In questa fase vengono approfondite sia le indagini epidemiologiche che la ricerca attiva di infezione nei nuclei familiari e nelle scuole frequentate dai contatti familiari”.